Descrizione del progetto

SCRIVIAMO TESTI DI TIPO DIVERSO

Testo narrativo

IL PARCO NEGLI OCCHI DEI BAMBINI

IERI MATTINA SIAMO SALITI SULL’ AUTOBUS E SIAMO ANDATI AL PARCO TANARO.

DOPO SIAMO ENTRATI DENTRO IL TENDONE DEL CIRCO E ABBIAMO INCONTRATO LUCA, UN NATURALISTA, CHE CI HA ACCOMPAGNATO A VISITARE TUTTO IL PARCO.

NEL PARCO ABBIAMO VISTO TANTI ALBERI, TUTTI DIVERSI : IL PIOPPO BIANCO,IL PIOPPO NERO, L’ INDACO, IL SALICE BIANCO,L’ACACIA….

ABBIAMO RACCOLTO LE FOGLIE POI SIAMO STATI IN SILENZIO PER ASCOLTARE IL RUMORE DEL FIUME TANARO, I VERSI DEGLI ANIMALI E I SUONI DELLA NATURA.

SUCCESSIVAMENTE ABBIAMO TOCCATO LE CONCHIGLIE CHE SONO LA CASA DEI MOLLUSCHI CHE VIVONO NEL FIUME.

LUCA CI HA ANCHE FATTO VEDERE SU UN LIBRO I PESCI E GLI INSETTI CHE VIVONO NEL PARCO.

IN SEGUITO SIAMO TORNATI NEL TENDONE. QUI CI HANNO DATO DELLE BUSTE E, CON I RITAGLI CHE ABBIAMO TROVATO, ABBIAMO CREATO UN DISEGNO.

INFINE ABBIAMO ASCOLTATO LA STORIA DELL’ALBERO GENEROSO E ABBIAMO BALLATO CON LE FOGLIE.

QUESTO È UN TESTO NARRATIVO PER SCRIVERLO ABBIAMO UTILIZZATO TANTE PAROLE DEL TEMPO.

Testo descrittivo

DESCRIVIAMO CON I CINQUE SENSI

QUESTA MATTINA OGNUNO DI NOI HA PORTATO UN FRUTTO AUTUNNALE. LI ABBIAMO MESSI TUTTI INSIEME E ABBIAMO RIEMPITO UNA GRANDE CIOTOLA.

CON GLI OCCHI VEDIAMO TANTI FRUTTI DI GRANDEZZA, FORME E COLORI  DIVERSI.

L’ARANCIONE DEI CACHI, DELL’ARANCIA, E DEI MANDARINI; IL ROSSO DELLA MELAGRANA E DELLE MELE; IL VERDE/GIALLO DELL’UVA; IL VIOLA /BLU DELL’ALTRO GRAPPOLO D’UVA; IL 

MARRONE DELLE NOCI, DELLE CASTAGNE, DEL NESPOLO E DELLE NOCCIOLE.

IL FICO D’INDIA È ROSATO.

I FRUTTI PIÙ PICCOLI SONO GLI ACINI D’UVA, LA NOCCIOLA  E LA CASTAGNA.

IL FRUTTO PIÙ GRANDE È  LA  MELAGRANA.

LA MAGGIOR PARTE DEI FRUTTI HA UNA FORMA ARROTONDATA. IL FICO D’INDIA HA UNA FORMA UN PO’ ALLUNGATA.

LE NOCI E LE NOCCIOLE FANNO RUMORE  QUANDO LE SBATTIAMO SUL BANCO, QUANDO NE STROFINIAMO DUE INSIEME TRA LE MANI O QUANDO ROMPIAMO IL GUSCIO CON LO SCHIACCIANOCI.

AL TATTO ALCUNI FRUTTI SONO DURI COME LE NOCI, ALTRI SONO PIÙ MOLLI COME IL FICO D’INDIA O LE NESPOLE.

SEMPRE AL TATTO ALCUNI SONO LISCI COME LE MELE, I CACHI,

ALTRI SONO PIÙ RUVIDI COME LA  MELAGRANA, LA NOCE, L’ARANCIA.

L’UVA HA UN GUSTO DOLCE, I SEMI DELLA MELAGRAMA SONO UN PO’ ACERBI.

HANNO PROFUMI DIVERSI E PIACEVOLI: CI FANNO VENIRE IN MENTE L’AUTUNNO. 

QUESTO È UN TESTO DESCRITTIVO ABBIAMO USATO I CINQUE SENSI PER OSSERVARE I DIVERSI FRUTTI

Distinguere  testi narrativi, testi descrittivi e le loro caratteristiche